Il ritratto fotografico è una forma d’arte che cattura l’essenza di un soggetto tramite l’obiettivo della fotocamera. Esistono varie forme di ritratto ognuna diversa dall’altra ed altrettante tecniche per poterle eseguire.

In questo articolo andremo a fare una full immersion nel mondo della fotografia per scoprire il ritratto fotografico cos’è, la sua storia, le regole, e le sue varie caratteristiche.

Cosa si intende per ritratto in fotografia?

Il ritratto fotografico è una tecnica che ha come obiettivo quello di catturare l’immagine di un soggetto o di una persona ponendo un focus su di essa.

Utilizzando varie pose, luci, sfondi ecc, il ritratto è in grado di far emergere la personalità del soggetto attraverso l’immagine.

Si può realizzare un ritratto sia su un set fotografico quindi utilizzando le luci artificiali che all’ambiente aperto sfruttando invece le luci naturali.

La fotografia di ritratto viene utilizzata per diversi scopi come campagne pubblicitarie, documentazione storica, o semplicemente per conservare il ricordo di se stessi o di una persona amata.

Quali sono i tipi di ritratto?

Esistono diversi tipi di ritratto ognuno con delle caratteristiche che lo contraddistinguono. Tra i più diffusi abbiamo:

• il ritratto classico: rappresenta una persona mettendo in risalto espressioni e tratti del viso;
• il ritratto di moda: si concentra molto sull’estetica e utilizza pose sofisticate;
• il ritratto ambientato: racconta la storia della persona tramite il contesto in cui si trova;
• il ritratto di gruppo: coinvolge più persone e richiede una buona organizzazione del set;
• il ritratto concettuale: utilizza simboli e elementi unconventional per esprimere un concetto;
• il ritratto fotografico artistico: rivela emozioni profonde osservando il soggetto e ne racconta la sua personale storia;

Come impostare la macchina fotografica per un ritratto?

Per ottenere un ritratto perfetto è importante settare correttamente la macchina fotografica. Come prima cosa bisogna evitare distorsioni quindi è consigliato applicare una lente con una lunghezza focale compresa tra 50 e gli 85 mm.

Inoltre bisogna selezionare un’apertura ampia del diaframma per ottenere uno sfondo sfocato e concentrare l’attenzione sul soggetto principale.

La messa a fuoco invece deve essere strettamente tenuta sotto controllo utilizzando quella manuale o quella singola così da non perdere la nitidezza del volto del soggetto. Infine bisogna ben bilanciare il soggetto principale con lo sfondo così da creare un’immagine armoniosa.

Ritratto fotografico: regole

Per creare un ritratto fotografico artistico esistono alcune regole da seguire.

L’illuminazione deve essere scelta con cura così da avere luci ed ombre creando tridimensionalità del soggetto.

Anche i colori sono molto importanti in quanto possono creare atmosfere particolari e accentuare dei particolari.

La composizione inoltre deve essere ben strutturata posizionando correttamente il soggetto con la giusta angolazione.

Infine un elemento chiave fondamentale è la post-produzione: attraverso i software di editing è possibile andare a regolare tonalità, contrasti, nitidezza ecc per ottenere il risultato desiderato.

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Cosa si intende oggi per ritratto?

Il concetto di ritratto fotografico ha subito nel corso degli anni un’evoluzione.

In passato il ritratto era visto come un’immagine statica, formale di una persona, mentre oggi l’approccio verso di esso è molto più creativo.

La fotografia moderna è infatti basata sulla spontaneità, e cerca di catturare le naturali espressioni, senza sovrastrutture, di una persona.

Grazie a queste nuove concezioni sono nate forme di ritratto come quello concettuale già anticipato prima e il ritratto lifestyle che racconta una storia attraverso una sola immagine.

Anche la tecnologia avanzata ha portato ad un’evoluzione del ritratto che ad oggi risulta molto più estroso e creativo grazie alle nuove tecniche e ai programmi di post-produzione.

Ritratto fotografico: storia e curiosità sui ritratti più famosi

Il ritratto fotografico ha una lunga storia e nasce come “sostituto” al ritratto che veniva effettuato tramite dipinto. Il primo ritratto è stato scattato nel 1839 da robert Cornelius: si trattava di un soggetto frontale che guardava verso un punto laterale.

Nel corso dei secoli i fotografi hanno poi affinato le loro tecniche di scatto e le macchine fotografiche si sono evolute fino ad arrivare ai nostri giorni dove il ritratto fotografico è pura espressione di carattere ed estro.

Tra i ritratti fotografici famosi ricordiamo sicuramente quello di Che Guevara scattato nel 1960 da Alberto Korda. Questa immagine è diventata così celebre da ispirare la produzione di magliette, poster, adesivi ecc, diventando un vero e proprio simbolo.

Un altro ritratto famoso è quello di Winston Churchill realizzato dal fotografo Yousuf Karsh. Si narra che durante la sessione fotografica il fotografo strappò via la sigaretta dalle mani del primo ministro scaturendo in lui un’espressione decisa e determinata ormai famosa in tutto al mondo grazie allo scatto realizzato.

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